PANCIA GONFIA? Potrebbe essere colpa dello stress.

Pancia gonfia e grasso addominale potrebbero non dipendere solo dall’alimentazione ma anche dal cortisolo, l’ormone dello stress: ecco come evitarlo

La pancia gonfia non è solo un fastidio estetico o pratico (quando i bottoni dei jeans stringono troppo), ma un segnale di qualcosa che dobbiamo aggiustare, nella nostra alimentazione o stile di vita.

Il grasso addominale infatti, ben diverso da quello che avvolge gli altri punti del corpo, ha numerose controindicazioni nel funzionamento dell’organismo ed è bene limitarlo all’essenziale per mantenersi (prima ancora che in forma) in salute.

Se consideriamo poi che causa e conseguenza della pancia gonfia spesso oltre che l’alimentazione è lo stress diventa chiaro quanto sia importante affrontare il problema alla sua origine.

Partendo dal cortisolo, l’ormone responsabile dello stress.

Cos’è il cortisolo e cosa c’entra con la pancia gonfia

Il cortisolo è meglio conosciuto come ormone dello stress.

È prodotto dalle ghiandole surrenali e il suo livello aumenta quando l’organismo si trova ad affrontare una fase di affaticamento sul piano sia fisico sia psichico.

Questo ormone è importantissimo perché permette in situazioni percepite come a rischio di fare aumentare la pressione arteriosa del sangue, di fare percepire il dolore in maniera più sopportabile, di fare arrivare più velocemente e facilmente gli zuccheri nel sangue, rivelandosi un alleato nella lotta contro qualsiasi nemico.

Tutti questi effetti positivi del cortisolo però solo tali soltanto quando il suo livello si innalza per motivi validi, nel momento in cui c’è veramente la percezione di un potenziale pericolo.

Se invece si soffre di un disturbo di ansia generalizzata, allora il problema va risolto.

Cosa comporta un innalzamento del cortisolo

Se prodotto in eccesso questo ormone fa sì che lo zucchero aumenti di continuo nel sangue e non solo: anche che lo zucchero stesso causi insulino-resistenza, dunque infiammazioni che comportano poi abbassamento delle difese immunitarie, disfunzioni a livello della tiroide, senso di ansia, angoscia, nervosismo e irritabilità, calo di sali minerali, accumulo di peso e, appunto, pancia gonfia.

Una presenza elevata di cortisolo nell’organismo causa inoltre la perdita di massa magra e contemporaneamente provoca una resistenza alla perdita di peso, rendendo quindi più difficile dimagrire.

Il punto che più risente dell’influenza negativa dello stress è la fascia addominale poiché aumenta il grasso viscerale.

Il motivo? Perché la natura (perfetta) risponde alla percezione di pericolo facendo mettere da parte scorte di grasso, in un’ottica di sopravvivenza.

Ma il grasso addominale, se poi non consumato come riserva energetica, può avere conseguenze serie per l’apparato cardiocircolatorio.

Il sistema nervoso associato all’intestino

Anche l’intestino è complice del cortisolo. Situazioni stressanti possono scatenare reazioni indesiderate a livello gastrointestinale, come ad esempio il gonfiore addominale.

Gli esperti dell’Harvard Medical School di Boston, negli Stati Uniti, e molti altri studiosi affermano che esiste un sistema nervoso associato all’intestino il cui funzionamento dipende dallo stesso tipo di neuroni e di neurotrasmettitori presenti anche nel sistema nervoso centrale, come la serotonina (l’ormone della felicità, esatto opposto del cortisolo).

Come deve allenarsi un soggetto con livelli alti di stress.

L’allenamento deve essere di tipo aerobico per il fatto che determina un innalzamento dei livelli di serotonina un ormone che abbassai livelli di stress,poi per determinare un ‘aumento di massa magra ed una stimolazione tiroidea bisogna fare per la parte inferiore del corpo, proprio per le sue caratteristiche, deve essere molto intenso, utilizzando esercizi multiarticolari come squat, affondo, stacco, step up, con ripetizioni che vanno dalle 8 alle 15; con carichi importanti ed esercizi ad alta sinergia.

Come combattere la pancia gonfia a tavola

Per minimizzare il gonfiore addominale, sarebbe bene limitare il consumo di alimenti come fagioli, broccoli, cavolini di Bruxelles, cavoli, cavolfiori, lattuga, mele, pere, pesce e cereali integrali.

Il livello di cortisolo si può tenere sotto controllo attraverso un apporto bilanciato di proteine e carboidrati, entrambi collegati alla produzione di questo ormone.

È importante anche evitare cibi e bevande che aumentano gli stati d’ansia come quelle ricche di caffeina o di zuccheri.

Scegliete uno stile di vita sano che parta da un’alimentazione equilibrata, cercando di non altalenare forti dimagrimenti e accumuli eccessivi di peso. 

Come risolvere il problema psicologicamente

La pancia gonfia e il grasso addominale possono essere risolti anche a livello psicologico.

Le tecniche di rilassamento sono un’ottima soluzione, dal training autogeno allo yoga passando per la mindfullness.

Fatevi aiutare anche dalla musica: quella classica così come la musica ambient hanno un potere rilassante notevole.

Per concludere solo un buon stile di vita riesce a tenere lo stress sotto controllo,il problema è che spesso chi è sotto stress,neanche è consapevole di esserlo e non riesce a venirne fuori se non sollecitato .

Pubblicato da umberto Perna

laureato in scienze motorie ed esperto di allenamento e preparazione atletica .docente della fci e allenatore di ciclismo. esperto di fitness musicale. tabata,bodyweight,functional. direttore tecnico del fitness sport club Perna dal 1982

Lascia un commento

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora