Allenarsi col caldo fa dimagrire di piu? Noooo!

Si dimagrisce con il deficit calorico, cioè assumendo meno calorie di quel che consumiamo, oppure col dispendio energetico : con l’allenamento, il lavoro, l’esercizio fisico mirato.

Il dispendio energetico risulta essere minore se ci si allena al caldo o con le sudorine mentre è addirittura maggiore se ci si allena al freddo o poco coperti.

Quindi l’esposizione al caldo eccessivo o coprirsi troppo, non solo non aiuta ma può determinare gravi conseguenze!

Ma andiamo per ordine e cerchiamo di capire i perché :

Certo esistono cose che bruciano più calorie di altre, un corsa brucia di più (a parità di tempo) rispetto ad una normale seduta di palestra con i pesi.

In realtà l’allenamento con sovraccarichi  anche di una certa importanza ed intensità, alla lunga, risulta più idoneo ai fini di un dimagrimento, semplicemente perchè é il deficit calorico che porta il risultato. Un eccesso di lavoro aerobico  purtroppo insieme al grasso può far perdere anche massa magra (muscoli) invece un tipo di allenamento mirato al suo mantenimento o aumento è vivamente consigliato per vari motivi. Soprattutto perché si ha un maggiore dispendio energetico post esercizio fisico (epoc) e poi perché un aumento di massa magra porta in genere una accelerazione metabolica che porta benefici sulla composizione corporea che arrivano col tempo, ma arrivano.

Detto quanto sopra, appare  curioso il paradosso del voler dimagrire correndo magari al lento con il kway o insomma coperti troppo, o addirittura si attende il momento più caldo della giornata per allenarsi!                  spesso questo si basa sul concetto che con l’esercizio fisico a bassa intensità si bruciano i grassi e si presuppone che vedersi molto sudati significa sciogliere grassi!

In effetti il nostro metabolismo energetico aerobico usa i grassi come substrato energetico ed aumentando di intensità si coinvolge di più il sistema lattacido spostando il consumo verso gli zuccheri, però se andiamo a vedere la realtà delle cose la quantità di grassi consumata ad esempio con una camminata veloce è talmente bassa che credo bisognerebbe camminare in modo continuativo per giorni per vedere dei  risultati;

Dov’è l’errore?

Se io indosso il kway o mi copro in un certo modo, aumento la mia temperatura corporea, la termoregolazione diventa più difficile per l’organismo e la naturale conseguenza è un innalzamento della frequenza cardiaca quindi dell’intensità, in pratica sto meno nel range in cui brucio i grassi, ma questo può comportare conseguenze estreme.

Da sottolineare poi che il sudore non è grasso che cola ma liquidi!    Il nostro sistema di termoregolazione utilizza la sudorazione per tenerci a temperatura efficace e sicura per evitare colpi di calore. Quindi compromettere questo sistema è estremamente sbagliato. Da aggiungere che questo eccesso di sudorazione porta ad una disidratazione eccessiva con altre conseguenze sul apparato muscolare (crampi) ed anche cardiocircolatorio (collasso).                                       Se fosse così facile, basterebbe fare saune o abitare in un posto veramente caldo per dimagrire!

Insomma la storia del coprirsi tanto, uscire col caldo, del sudare di più per dimagrire di più credo si possa definire proprio una grande sciocchezza!

Anzi si consiglia a tale scopo di eseguire allenamenti in ambiente adeguato o addirittura al freddo. In alcune nazioni sono nati dei centri dove le sale in cui ci si allena  non solo non sono riscaldate, ma addirittura rese più fredde in modo da rendere più elevata la spesa energetica durante l’allenamento,

Ma anche questa appare una fantasia commerciale.

Il mio consiglio è quello di allenarsi quando si può ed utilizzando i migliori sistemi a disposizione senza utilizzare sotterfugi vari inutili e dannosi.                    Per info👇.                             

Pubblicato da umberto Perna

laureato in scienze motorie ed esperto di allenamento e preparazione atletica .docente della fci e allenatore di ciclismo. esperto di fitness musicale. tabata,bodyweight,functional. direttore tecnico del fitness sport club Perna dal 1982

Lascia un commento

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora